Disegno di Barbara de Lucia, “La Coccinella”
“Quel pacco regalo che conteneva sogni”, brano di Giovanna Santangelo
“Immaginiamo un pacco regalo! Quando lo riceviamo non sappiamo cosa contiene, cosa possa esserci dentro. Proviamo a pensare, ad ipotizzare, ma non sappiamo davvero quello che è contenuto in esso. Amo questa similitudine, mi piace immaginare e paragonare questi bimbi speciali ad un pacco regalo. Esternamente immobili ma poi scoprendo quello che ognuno di loro contiene ne rimaniamo meravigliati. Guardandoli dall’esterno, questi esseri speciali possono sembrare assenti, vuoti, distanti da tutto quello che li circonda, freddi e privi di emozioni. Ebbene, proviamo a sbirciare nei loro occhi, affondiamo il nostro sguardo nel loro, catturiamo anche quel flebile segnale fatto di un accennato sorriso accompagnato da un forte battito di cuore, entriamo in punta di piedi e scendiamo fin giù nella loro anima: MERAVIGLIOSAMENTE SI APRE UN MONDO!
Dentro quel bimbo, giù in fondo c’è un vulcano eruttante di emozioni, un oceano burrascoso, naufragante, travolgente, di un qualcosa di stupendo, di genialità, di amore, di bellezza. In ognuno di loro esistono SOGNI. Dietro le loro paure, le loro ansie, la loro rabbia, la loro diffidenza, dietro il loro modo di comportarsi che li contraddistingue c’è un grido disperato di aiuto. Una richiesta tangibile, ma muta, di un abbraccio forte e soffocante, di un silenzioso messaggio che dica: “CI SONO IO CON TE E NON TI LASCIO”. E come in quella scatola regalo, anche in ognuno di questi esseri speciali si nasconde una enigmatica sorpresa: che sia un ingegnere, uno scienziato, un matematico, un letterato, un poeta, un attore, un regista, uno scopritore, un genio, un eroe.
Ognuno di loro è un fiore speciale, raro, delicato che non va reciso ma aiutato a crescere, guidato, rafforzato, sorretto mentre germoglia. Solo nel tempo si sentirà il profumo dolce ed estasiante che emana nell’aria, mentre ci regalerà colori brillanti e meravigliosi. I nostri bimbi speciali, quelli sempre arrabbiati, quelli che non parlano, quelli che ridono sempre, quelli che piangono senza un motivo…non chiedono altro che essere amati. Molti grandi sono stati bimbi speciali, molte volte sono stati emarginati, ma nel momento in cui si è colto l’attimo, si è entrati nel loro mondo, si è iniziato a guardare con gli occhi dell’amore, allora da quegli involucri sono venuti fuori con tutta la loro grinta ed hanno meravigliato il mondo.
Guardiamoli i nostri bimbi, meravigliamoci anche solo per quel segno colorato che lasciano su un foglio, viviamoli fin dentro, trasmettiamo loro la nostra gioia nel vederli solamente sorridere. Stringiamoli forte al cuore, mentre noi li proteggiamo loro ci insegnano ad amare e ci aiutano a capire che in fondo in ognuno di noi esiste un bambino speciale.
Molti uomini grandi sono stati bambini speciali e molti di loro rimarranno nella storia solo perché qualcuno ha creduto fortemente in loro.
Hans Christian Andersen = fiabista
Tim Burton =regista
Charles Darwin = naturalista, geologo, biologo
Henry Cavendish = scienziato
Emily Dickson =poeta
Paul Dirac = fisico
Albert Einstein = scienziato, matematico
Bill Gates = fondatore di Microsoft Corporation
Michelangelo = scultore, pittore, architetto, poeta
Isaac Newton = matematico, astronomo, fisico
Steve Jobs = creatore e ideatore di Apple
Loro, i bimbi speciali che furono.
I nostri, i bimbi speciali che saranno: in ognuno di loro una promessa, in ognuno di loro un grande della storia. Apriamo con cura i nostri pacchi regalo.”
Queste, le dolci parole della nostra amica e scrittrice G. Santangelo che ha voluto condividere con tutti noi il suo nobile pensiero circa la meraviglia e l’unicità che ciascun bimbo porta dentro di sé.
Passo dopo passo ve lo dimostreremo, qualora fosse necessario, partendo proprio da qui.